Lo studio di architettura Leers Weinzapfel Associates firma il progetto del nuovo Museo di Storia della Medicina e dell’Innovazione dedicato al dottor Paul S. Russell, presso il Massachusetts General Hospital di Boston (USA). L’edificio si inserisce nel contesto ospedaliero come luogo per l’apprendimento e come luogo di incontro per la comunità locale. La sinergia tra le considerazioni formali e le valutazioni ambientali ha portato alla realizzazione di un volume luccicante.
L’edificio è posizionato su di un lotto d’angolo e si sviluppa su tre livelli. Il piano terra ospitamostre permanenti sull'evoluzione della medicina e della pratica medica del Massachusetts General Hospital negli ultimi 200 anni, mentre il primo piano è dedicato a mostre temporanee, eventi e conferenze. Il piano della copertura accoglie un tetto giardino dal quale è possibile ammirare il centro di Boston e Baecon Hill. Il tetto giardino è caratterizzato dalla presenza di un pergolato in acciaio e da un sistema di irrigazione che raccoglie e riutilizza l’acqua piovana. Le parti pavimentate della terrazza sono infatti permeabili e garantiscono la captazione dell’acqua.
La struttura è caratterizzata principalmente da un rivestimento in rame e dalla presenza di ampie vetrate, che permettono alla luce naturale di invadere gli spazi interni. L’involucro è quindi realizzato con un materiale durevole, che non richiede manutenzione, riciclabile e dall’aspetto cangiante. Gli spazi interni, l’atrio di ingresso a doppia altezza e i collegamenti verticali sono stati progettati per adattarsi sia alle esigenze espositive sia per diminuire i carichi termici causati dall’eccessivo irraggiamento durante i periodi estivi e per massimizzare l’apporto di calore gratuito durante i mesi invernali. Inoltre, la progettazione illuminotecnica si è incentrata principalmente sull’utilizzo sapiente della luce naturale che ha guidato la scelta delle aperture in facciata.
L’edificio è posizionato su di un lotto d’angolo e si sviluppa su tre livelli. Il piano terra ospitamostre permanenti sull'evoluzione della medicina e della pratica medica del Massachusetts General Hospital negli ultimi 200 anni, mentre il primo piano è dedicato a mostre temporanee, eventi e conferenze. Il piano della copertura accoglie un tetto giardino dal quale è possibile ammirare il centro di Boston e Baecon Hill. Il tetto giardino è caratterizzato dalla presenza di un pergolato in acciaio e da un sistema di irrigazione che raccoglie e riutilizza l’acqua piovana. Le parti pavimentate della terrazza sono infatti permeabili e garantiscono la captazione dell’acqua.
La struttura è caratterizzata principalmente da un rivestimento in rame e dalla presenza di ampie vetrate, che permettono alla luce naturale di invadere gli spazi interni. L’involucro è quindi realizzato con un materiale durevole, che non richiede manutenzione, riciclabile e dall’aspetto cangiante. Gli spazi interni, l’atrio di ingresso a doppia altezza e i collegamenti verticali sono stati progettati per adattarsi sia alle esigenze espositive sia per diminuire i carichi termici causati dall’eccessivo irraggiamento durante i periodi estivi e per massimizzare l’apporto di calore gratuito durante i mesi invernali. Inoltre, la progettazione illuminotecnica si è incentrata principalmente sull’utilizzo sapiente della luce naturale che ha guidato la scelta delle aperture in facciata.
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