Passa ai contenuti principali

Glo-cal DNA la nuova città sostenibile in Cina

Tutti i paesi maggiormente industrializzati stanno adottando misure finalizzate a ridurre il consumo energetico e primo fra questi è laCina, che pur essendo considerato uno dei paesi maggiormente inquinati al mondo, sta investendo tantissimo sulle energie rinnovabili e sull’efficienza energetica. Basti pensare che la Cina ha investito 300 miliardi di euro per il conseguimento di obiettivi del 2010 legati al risparmio energetico e si può dire che sia statal’unica ad averli raggiunti
Inoltre per il paese asiatico è molto importante ridurre i consumi di energia non solo per rendere lo sviluppo più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche da quello economico.






Uno dei più originali e recenti progetti pensati in Cina e rivolti al risparmio energetico è la città di Glo-cal DNA, realizzata da SBA Design.
La nuova città verrà realizzata nella regione di Yinggehai, a sud-ovest dell’isola di Hainan, nota meta turistica situata a sud del paese, e avrà un’estensione di 42,8 mq.


L’obiettivo di renderla energeticamente autosufficiente e avere così poche emissioni di CO2 nell’ambiente sarà raggiunto grazie all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, quali turbine eoliche e pannelli fotovoltaici. L’approvvigionamento idrico sarà garantito anche da sistemi di raccolta e depurazione delle acque piovane. Nella nuova città non mancheranno parchi pubblici e spazi riservati alla cultura, affiancati da canali artificiali e percorsi pedonali che collegheranno i diversi quartieri. Il vero obiettivo di questo progetto è la partecipazione attiva dei singoli individui che farà sì che le tecnologie sostenibili adottate siano sfruttate al meglio.




Commenti

Post popolari in questo blog

Case prefabbricate in legno: su misura, sostenibili, evolute

Nonostante le case costruite in legno abbiano in tutto il mondo una storia millenaria, sono ancora molti in Italia a credere che solo il calcestruzzo sia sinonimo di resistenza, durata e solidità. Tuttavia, negli ultimi anni l'attenzione di privati, tecnici e imprenditori verso le costruzioni in legno anche prefabbricate, è cresciuta sensibilmente. Le strutture in legno, soprattutto dopo il sisma dell'Aquila, sono oggi viste come  un'alternativa possibile  e non più solo come una stravaganza. LA RESISTENZA SISMICA Il legno, un materiale antico ma sempre nuovo e dalla  facile lavorazione , è sinonimo di leggerezza e flessibilità, caratteristica quest'ultima che garantisce un'ottima  resistenza sismica , dimostrata tra l’altro dai test realizzati nell'ambito del “ progetto Sofie ” Edifici costruiti interamente in legno resistono a simulazioni di terremoti, in particolare un edificio di sette piani rimane in piedi ed è perfettamente agibile dopo un ter...

Pixel Building: uno degli edifici più sostenibili al mondo.

Il Pixel Building , progettato dallo Studio 505 e completato nel 2010, è definito come il primo edificio australiano con emissioni nette di anidride carbonica pari a zero . Situato in un'area strategica a Nord del centro di Melbourne, questo progetto è considerato uno dei più significativi esempi di architettura sostenibile dell'intera Australia, grazie alle soluzioni tecnologiche adottate, in grado di garantire un bassissimo impatto ambientale. L'edificio deve il suo nome all'approccio progettuale caratterizzato dall'integrazione di molteplici discipline e al particolare aspetto delle facciate che, tramite l'utilizzo di pannelli colorati e di forma irregolare richiama la conformazione di una composizione di pixel. I pannelli sono ricavati da materiale di scarto riciclato , montati su una struttura metallica che sembra staccarsi dalla facciata, e, oltre garantire una particolare identità estetica all'edificio sono concepiti per assicurare sia un'adeg...

L’auditorium del Parco di Renzo Piano nel centro storico de L’Aquila

Un auditorium temporaneo donato dalla provincia autonoma di Trento ad una città dilaniata dal terremoto  e la possibilità di crescita attraverso la promozione della cultura musicale, per la quale L’Aquila già negli anni precedenti al terremoto poteva vantare una ruolo d’onore. Collocare un edificio caratterizzato da un forte potenziale aggregativo, in un punto strategico tra il centro storico e l’ingresso al Parco del Castello, risponde all’obiettivo di riportare all’interno della città storica le attività culturali propulsori della rinascita e del miglioramento della qualità di vita cittadina, ormai da tre anni costretta a fare i conti con difficili condizioni. IL PROGETTO L’idea progettuale proposta dall’architetto Renzo Piano e dal suo team di progettazione predilige l’uso di forme pure, che nella loro astrattezza riescono a risolvere la delicata questione dell’inserimento di un edificio moderno all’interno di un contesto storico consolidato. ...