L’occasione fornita dal sindaco di Tirana di riqualificare 14’000 mq del centro della città, è unica e irripetibile per una capitale europea, generalmente condizionata da una struttura stratificata e intensificata nel corso dei secoli, dove è difficile attuare dei cambiamenti sostanziali e migliorativi degli spazi urbani. Sono tanti gli studi di prestigio che hanno presentato i loro progetti, ma su tutti ha prevalso il gruppo dei Grimshaw Architects, famoso per l’Eden Project in Cornovaglia e l’Aeroporto di Zurigo.
UN NUOVO VOLTO PER TIRANA
L’area interessata dal processo di trasformazione comprende il boulevard principale della città, risalente agli anni ’30, e il fiume Ishem, che lo incrocia perpendicolarmente. L’intento principale della committenza è quello di estendere il viale per altri 3 chilometri, e di riqualificare le aree adiacenti al corso d’acqua creando spazi verdi per una superficie di 7 chilometri.
LA “SINFONIA DELLE PIAZZE”
Nelle città mediterranee i luoghi aperti, come le piazze e i viali, sono la meta principale degli scambi sociali e culturali, dove si vive e condivide la giovialità e la passione per il cibo. Il team di Grimshaw, con il suo Masterplan, propone una sequenza di spazi pubblici pedonali, ovvero piazze e parchi, lungo tutto il boulevard principale. I luoghi di ritrovo, definiti “Living Room”, sono forniti di tutti i servizi per lo svago e sono ubicati a pochi passi dalle zone residenziali, dunque facilmente raggiungibili anche senza un mezzo di trasporto. Essi incarnano ogni volta un’identità precisa e sempre diversa, seguendo vari temi che compongono, appunto, la “Sinfonia delle Piazze”.
UN FUTURO GREEN PER LA CITTÀ
La continuità ambientale nel progetto è garantita da una rete di parchi che segnano la città con una “croce”: l’asse longitudinale del boulevard (che unisce il parco urbano di Paskuqan a nord al parco I Madh a sud) che si interseca con l’asse orizzontale del fiume Ishem. L’intento per quest’ultimo, attraverso un processo di rinaturalizzazione degli argini, è che diventi parte integrante della città, partecipe dei flussi sociali ed elemento di unione dell’urbanizzato con la natura. Altro elemento chiave del Masterplan, è la realizzazione, a nord del bouleveardi, di un City Pavilion che diventerà il simbolo della città, un edificio da cui osservare l’evoluzione e la crescita futura della capitale albanese.
Anche i cittadini, che hanno espresso pareri positivi durante la fase di consultazione pubblica, sembrano convinti di questo progetto.
UN NUOVO VOLTO PER TIRANA
L’area interessata dal processo di trasformazione comprende il boulevard principale della città, risalente agli anni ’30, e il fiume Ishem, che lo incrocia perpendicolarmente. L’intento principale della committenza è quello di estendere il viale per altri 3 chilometri, e di riqualificare le aree adiacenti al corso d’acqua creando spazi verdi per una superficie di 7 chilometri.
LA “SINFONIA DELLE PIAZZE”
Nelle città mediterranee i luoghi aperti, come le piazze e i viali, sono la meta principale degli scambi sociali e culturali, dove si vive e condivide la giovialità e la passione per il cibo. Il team di Grimshaw, con il suo Masterplan, propone una sequenza di spazi pubblici pedonali, ovvero piazze e parchi, lungo tutto il boulevard principale. I luoghi di ritrovo, definiti “Living Room”, sono forniti di tutti i servizi per lo svago e sono ubicati a pochi passi dalle zone residenziali, dunque facilmente raggiungibili anche senza un mezzo di trasporto. Essi incarnano ogni volta un’identità precisa e sempre diversa, seguendo vari temi che compongono, appunto, la “Sinfonia delle Piazze”.
UN FUTURO GREEN PER LA CITTÀ
La continuità ambientale nel progetto è garantita da una rete di parchi che segnano la città con una “croce”: l’asse longitudinale del boulevard (che unisce il parco urbano di Paskuqan a nord al parco I Madh a sud) che si interseca con l’asse orizzontale del fiume Ishem. L’intento per quest’ultimo, attraverso un processo di rinaturalizzazione degli argini, è che diventi parte integrante della città, partecipe dei flussi sociali ed elemento di unione dell’urbanizzato con la natura. Altro elemento chiave del Masterplan, è la realizzazione, a nord del bouleveardi, di un City Pavilion che diventerà il simbolo della città, un edificio da cui osservare l’evoluzione e la crescita futura della capitale albanese.
Anche i cittadini, che hanno espresso pareri positivi durante la fase di consultazione pubblica, sembrano convinti di questo progetto.
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